Per un motivo o per l’altro, perdere la bussola durante gli acquisti, comprando cibo di scarsa qualità o in quantità eccessiva rispetto ai reali bisogni, è piuttosto comune. Per esempio, nelle famiglie con figli piccoli, spesso sono proprio questi ultimi a dettare legge, e così il carrello si riempie di snack, merendine e cioccolato, mentre rimangono in secondo piano i cibi più sani come frutta, verdura e pasta integrale. Chi compra, poi, preferisce le marche conosciute e si fa tentare dalle promozioni, senza badare alla reale composizione nutrizionale degli alimenti che mette nel carrello né alle loro calorie.Qualche consiglio per cambiare abitudini
- Prima di tutto è importante sapere cosa si vuole mangiare. Non andare al supermercato impreparato, ma compila una preventiva lista della spesa. Organizzare una lista precisa ti aiuta a risparmiare tempo ed evitare di comperare il superfluo.
- Gli alimenti che non devono mai mancare nel carrello sono frutta e verdura, legumi e cereali (integrali, se possibile). Sceglili freschi, possibilmente locali e di stagione, costano meno e hanno più vitamine. Ma se non hai tempo di pulire e lavare, anche surgelati vanno benissimo!
- Usa il carrello solo per gli acquisti voluminosi o la spesa settimanale. Altrimenti basta il cestino: si riempie prima e frena gli acquisti d’impulso.
- Leggi sempre la lista degli ingredienti prima di scegliere il prodotto. Soffermati di più nei corridoi che vendono cibi freschi (verdura, pesce, carne, latte…) e meno in quelli dove sono presenti i cibi trasformati.
Vuoi risparmiare? Scegli il supermercato giusto
Oltre 3.500 euro. Questa la cifra media che potrebbe rimanerti in tasca in un anno se scegli il posto giusto dove andare a fare la spesa. A confermarlo l’inchiesta annuale Adiconsum, svolta in 909 punti vendita in tutta Italia.